L'ex sindaco Fausto Pepe ha presentato un'interrogazione a risposta orale e scritta sulla questione mensa scolastica che, come già ampiamente scritto, sarà probabilmente interrotta, o meglio, l'affidamento temporaneo non sarà prorogato. Ed è per questo motivo che l'attuale consigliere comunale spiega che, visto “che la questione mensa non è stata risolta così come promesso in campagna elettorale; che non si individua alcuna azione dell’Amministrazione atta a definirne un futuro certo per la salvaguardia di detto servizio”, interroga “per conoscere le reali intenzioni di questa Amministrazione per la salvaguardia del servizio; Gli atti posti in essere, dopo la gara illegittima affidata a Quadrelle 2001, per garantire il servizio sino alla fine dell’anno scolastico; Come si intende dare efficacia ai controlli che erano in capo alla consigliera Pedà, prima che la stessa rinunciasse all'incarico conferito dal sindaco Mastella; Come e in che modo si intende utilizzare la proposta di Carta dei Servizi che la Consigliera Pedà ha presentato ufficialmente all'Ente; Come si intende operare circa l’accusa avanzata da più sigle sindacali per il mancato pagamento di stipendi e contributi ai lavoratori della Quadrelle 2001; Se corrisponde al vero che “davanti alle cucine” della Quadrelle 2001 siano depositati quantitativi importanti di rifiuti di diversa tipologia; Se corrisponde al vero che il fornitore del servizio mensa dell’Ente non paga la tassa sui rifiuti; Se corrisponde al vero che la Quadrelle 2001 ha rinunciato per iscritto a farsi pagare il numero minimo di pasti giornalieri previsto dal contratto e se è vero il motivo. Fausto Pepe conclude con l'auspicio che, vista “la gravità delle problematiche poste dall’interrogante ci si augura che le risposte vengano fornite in tempi rapidi”.
