L'assessore ai Lavori pubblici Mario Pasquariello interviene dopo le dichiarazioni del consigliere di opposizione Feleppa in merito alla “Spina verde”.
“Ed invero se l’opera pubblica in questione si trova nelle condizioni attuali lo si deve unicamente alla precedente Amministrazione, targata PD, che, a pochi giorni dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, per meri fini elettoralistici, pur di “celebrare” una “finta” inaugurazione, ritenne di prendere in consegna l’opera dalle imprese che la stavano realizzando nonostante la stessa mancasse del necessario collaudo. Cosicchè quello che era ancora un vero e proprio cantiere fu sottratto alla custodia delle ditte (che avrebbero avuto la responsabilità di preservare le opere realizzate fino all’effettivo collaudo ed alla successiva consegna al Comune) e lasciato, incompleto ed incustodito, alla mercé di tutti.
Orbene – chiarisce Pasquariello -, l’Amministrazione Mastella, fin dal suo insediamento si è trovata a dovere fronteggiare questa problematica da un lato “spingendo” per una celere realizzazione del collaudo (oramai prossimo: è letteralmente questione di giorni) e dall’altro assumendosi l’onere (anche economico: basti pensare ai costi della vigilanza privata necessaria per scoraggiare atti di vandalismo) della sorveglianza e della manutenzione della Spina Verde che, senza la incauta ed irresponsabile inaugurazione preelettorale, sarebbe rimasto a carico (fino al momento della effettiva consegna all’Ente) delle imprese costruttrici.
Anche l’impianto di video sorveglianza, cui fa riferimento il consigliere Feleppa, in questi sette mesi di Amministrazione Mastella, è stato ultimato e collaudato. Ma il vero obiettivo che l’Amministrazione in questi giorni sta in concreto perseguendo è quello di rendere fruibile la Spina Verde per la città ed in particolare per gli abitanti del Rione Libertà. Ed invero ritengo che solo facendo “vivere” le opere pubbliche si può porre un freno a quella minoranza di vandali che devastano ciò che è patrimonio della Comunità. In questo senso la decisione di affidare l’auditorium ed il campo di basket al Conservatorio musicale e di avviare un discorso con l’Università e con altri enti pubblici o società partecipate dal Comune per la gestione della mediateca e per la manutenzione delle fontane e degli spazi verdi consentirà un rafforzamento della presenza delle istituzioni al Rione Libertà ed un processo di valorizzazione del quartiere nell’ambito del quale i cittadini dovranno sentirsi parte attiva. Questo obiettivo – conclude l'assessore della giunta Mastella -, sarà, ovviamente perseguito attraverso manifestazioni ed iniziative che vedranno le scuole del quartiere, le parrocchie, le associazioni ed i cittadini tutti non solo fruitori ma protagonisti delle stesse in un virtuoso esercizio di cittadinanza attiva”.