Fisco più equo e giusto: l'iniziativa che ieri ha visto protagonista in città la Cisl è piaciuta non poco all'ex parlamentare del Partito Democratico Mario Pepe.
Pepe, con una nota, ha voluto assicurare massimo sostegno all'iniziativa: «La Segreteria Provinciale della Cisl SannioIrpinia guidata dall’ottimo Segretario Mario Melchionna e dai suoi validi collaboratori sta conducendo una diffusa, articolata campagna informativa nelle Comunità del Sannio e dell’Irpinia per chiedere sostegno ad una proposta di legge di iniziativa popolare per un fisco più equo e giusto. La domanda che si pone la CISL non è di ordine sindacale corporativo ma di ordine politico sociale.
La società italiana, nonostante i programmi di un tenue miglioramento, vive in profonda preoccupazione di ordine sociale ed economico soprattutto all’interno delle famiglie nelle incertezze per il futuro che governano il mondo giovanile. La politica non può essere né reticente né astratta deve sapere rispondere alle urgenze sociali ed occupazionali della società italiana e in modo particolare del Sud del Paese. Una politica senza retorica e senza illusioni ma ancorata alle vere problematiche dei nostri territori.
Si possono così riassumere in breve gli aspetti fondamentali del Disegno di Legge di iniziativa popolare:
1. Ridistribuire in maniera equa le risorse soprattutto privilegiando chi lavora, i pensionati, le aree sociali medio-basse con un bonus integrativo e decrescente in base al reddito;
2. Garantire migliori servizi ai cittadini non inasprendo fiscalmente le prestazioni che vengono spesso appesantite da gravi insopportabili balzelli;
3. Incrementare la lotta all’evasione fiscale a livello nazionale e locale per liberare risorse che devono essere allocate negli appositi capitoli sociali del bilancio dello Stato;
4. Realizzare un’equa distribuzione della ricchezza a favore dei ceti più deboli eliminando le stridenti diseguaglianze e applicando una tassazione più sostenuta alle ricchezze finanziarie;
5. Incrementare il sostegno alla famiglia con l’approvazione di un nuovo assegno familiare più congruo alla vita civile e sociale delle famiglie stesse.
Gli obiettivi del presente disegno di legge trovano corrispondenza in tutte le analisi sociologiche tendenti a dare una configurazione sociale nuova al nostro Paese.
E’ chiaro che la CISL è mobilitata con i suoi organismi a determinare un grande concorso di popolo sulla proposta ma è anche vero che è possibile accelerare la realizzazione delle proposte previste nel disegno di legge con un’azione più energica e più concreta del Governo inserendo l’argomento nel DEF ( documento di economia e finanza) oppure nel PNR ( piano nazionale delle riforme) o nel nuovo patto di stabilità che dovrà essere approvato dal Governo.
Il Centro Democratico, plaudendo all’iniziativa legislativa, sosterrà il disegno di legge della CISL condividendone pienamente i principi ispiratori e la filosofia di fondo che guida la proposta ai fini di realizzare una società più giusta ed equa».
