"Avverto prima di tutto il dovere ed il piacere di ringraziare i quaranta Sindaci e consiglieri che mi hanno supportato in questa campagna elettorale per le elezioni provinciali con 4109 voti collocandomi tra i primi cinque dei 48 candidati." La nota di ringraziamento unita ad un'analisi politica è a firma del candidato al Consiglio Provinciale Gennaro Falzarano.
Voglio, altresì, ringraziare gli amici del gruppo di Forza Sannio all’interno di Forza Italia, che fa capo al Senatore Mino Izzo, per l'appassionato e determinante contributo alla mia candidatura e al nostro Partito Forza Italia. Purtroppo, questo entusiasmante risultato non è stato sufficiente alla mia elezione, però ne sono soddisfatto e stimolato a continuare nell'azione di difesa e di sostegno delle ragioni dei nostri concittadini Sanniti. Consentitemi, però, di rilevare che la dirigenza del Partito a cominciare dal Coordinatore Provinciale, Errico, ha condotto una campagna elettorale suicida, faziosa ed anziché di essere equanime con tutti I componenti della lista, ne ha sostenuto soltanto uno,trasformandosi da arbitro in giocatore.
Innanzitutto, è stata presentata la lista con due candidati in meno, con un candidato che ha preso solo il suo voto e con due candidati a zero voti per favorire e privilegiare il proprio candidato. Ritengo, insieme ad altri candidati della lista Forza Italia, che il comportamento del Coordinatore Provinciale e non solo, di supportare un solo candidato anziché di essere superpartes prevaricandole aspettative di noi altri candidati, sia stato scorretto e censurabile. D'altronde anche la vicenda del gruppo al Comune di Benevento è sinonimo della mancanza assoluta di coordinamento. Basti pensare che un consigliere non ha votato il nostro Partito ed un altro per motivi personali non ha partecipato alle votazioni. Se Forza Italia vuole ancora proporsi come punto di riferimento nel Sannio e ritornare ad esserela forza popolare e rappresentativa delle aspettative dei Sanniti, deve assolutamente,far un bagno di umiltà aprirsi ai cittadini e non arroccarsi.
Spero quanto prima possa esserci un confronto tra sindaci, consiglieri ,dirigenti ed iscritti,al fine di rilanciare il nostro Partito, al quale io e tanti altri siamo legati.
Redazione Bn