Orlando: perché Benevento non era alla Bit di Milano?

Il consigliere comunale di TèL presenta un'interrogazione

Benevento.  

“Dall'11 al 13 febbraio si è tenuta a Milano la BIT (Borsa Internazionale del turismo). L'edizione del 2015 era considerata da tutti gli operatori del comparto turistico estremamente importante visto l’approssimarsi dell’Expo. La nostra città (nonostante la novità Unesco) ha, inspiegabilmente, deciso di non partecipare”.

Su questo, e sulle possibili strategie alternative, si sofferma l’interrogazione presentata dal Consigliere Comunale di TèL Nazzareno Orlando al Presidente del Consiglio Comunale e all'assessore alla Cultura e Turismo, che chiede: “Tenuto conto che dall'11 fino al 13 febbraio, come ogni anno, si è tenuta la Bit (Borsa internazionale del turismo) considerata la più nota manifestazione del settore, tenuto conto che si sono registrate oltre 100mila presenze di cui un buon 60% di operatori professionali del settore, tenuto conto che sono stati presenti duemila espositori rappresentanti di tutte le Regioni italiane nonché di altri 130 Paesi, tenuto conto che la nostra città ha sempre, attraverso i propri amministratori, dichiarato di puntare sulle sue bellezze storiche, sulle preesistenze architettoniche, sui suoi sapori, sulla cultura e sulla accoglienza, tenuto conto che la novità Unesco avrebbe potuto essere adeguatamente pubblicizzata in quella sede, tenuto conto, infine, che la nostra Città rivendica anche il merito di aver saputo tenere in vita uno dei Festival teatrali più importanti del panorama nazionale (Città Spettacolo) perché il Comune di Benevento ha deciso di non partecipare all’importantissimo evento, come e chi ha valutato l’impatto che avrebbe avuto tale potenziale presenza, se le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione a disertare l’appuntamento sono solo legate a questioni economiche, altrimenti quali i motivi che hanno portato a tale scelta”.

E ancora “quante e quali iniziative saranno messe in campo nel settore turistico visto l’approssimarsi della stagione più attiva per incrementare le presenze esterne, quanti e quali iniziative saranno messe in campo per il rilancio d’immagine del Festival e per far conoscere il Patrimonio Unesco, quanto è quali risorse si inseriranno a bilancio per la creazione di un adeguato marketing territoriale”.