Il Sì nel Sannio vince solo a Montefalcone di Valfortore con il 60,14 per cento e a San Lupo, con il 53,62 %. Tutto il resto è No con un netto 69,96 % di sanniti che hanno respinto la modifica.
A partire da Benevento dove la riforma costituzionale è stata nettamente bocciata con un netto 70,82 per cento degli elettori che hanno deciso di bocciare senza appello la Riforma costituzionale contro un piccolo 29,18 per cento di Sì. Una sonora sconfitta del Partito democratico, dunque, che non è escluso che possa comportare scossoni interni alla segreteria provinciale Pd.
Dalle urne, infatti, è emerso un voto mai così chiaro e netto. I sanniti non hanno dato fiducia al Pd (ovviamente a quell'area del partito democratico che fino a qualche ora fa era considerata di maggioranza interna) ed hanno cassato definitamente la modifica costituzionale che era stata approvata in Parlamento e che per diventare legge è stata sottoposta al giudizio dei cittadini italiani.
Analizzando i dati ormai definitivi forniti dal ministero dell'Interno, si evidenzia come solo in due paesi sanniti abbia vinto il Sì. In tutti gli altri centri, e maggiormente a Benevento città, gli elettori hanno detto No alle modifiche costituzionali.
In particolare, a San Giorgio del Sannio dove con il 67,73 % di no, a Torrecuso con il 69,96 %, a Sant'Agata dei Goti con il 69,30 % di no, Montesarchio con il 67,82 %, San Bartolomeo in Galdo (65,36), Telese Terme (66,47 % dei votanti che hanno scelto il no.
In centri come San Nazzaro e Sant'Arcangelo Trimonte il No si è attestato addirittura al 74,95% e al 76,35 %