Giovanni D’Aronzo Componente Consiglio Nazionale PSI, dopo l'annuncio dell'arrivo a Torrecuso di Bobo Craxi ospite per un convegno per il No al referendum, con una nota spiega che “Il PSI per il referendum è a difesa delle ragioni del SI. La presenza di Craxi in provincia è da intendersi a titolo personale.
Il partito socialista è stato fin dall’inizio con convinzione sulle posizioni del SI. Una linea adottata dal partito, dopo attente valutazioni e senza trasferire sul personalismo questo momento referendario, che vede la nazione dover decidere sulla modifica della Costituzione. Noi riteniamo che la riforma domenica vada sostenuta, in quanto può segnare una vera svolta di cambiamento e di rinnovamento.
Pur nel rispetto delle singole e isolate posizioni, la presenza nel Sannio di Bobo Craxi, è, però, da intendersi a titolo personale che nulla ha a che vedere con quella espressa dal partito. Bobo, storico socialista dalle antiche radici familiari, presente al fianco del Sindaco di Benevento Clemente Mastella, appare una vera e propria contraddizione, un contrasto netto con la sua storia personale e paterna. Forse sarebbe stata più indicata la presenza di Stefania (sorella di Bobo), sostenitrice di Berlusconi. I sostenitori del No stanno, purtroppo, trasformando questo quesito referendario in una vera e propria conta contro il Governo, con la speranza di lasciare le cose così come sono, con l’auspicio che si aprano solo nuovi squarci di mera opportunità personale”.
