Uno dei freni all'economia italiana? E' la famiglia. Un'analisi di Linkedin ha infatti analizzato come in Italia, e in particolare al sud, le scelte lavorative dei giovani siano per il 52 per cento condizionate dalle opinioni e dalle ingerenze delle famiglie. Un dato che già di per sè è superiore alle medie europee dove le scelte degli under 30 vengono influenzate dalle famiglie nel 40 per cento dei casi, ma che cresce al sud. Ottopagine ha anche realizzato un'analisi sul campo, intervistando studenti e giovani laureati, e i risultati saranno resi noti nel pomeriggio in un approfondimento sull'app news Ottopagine. Scelte che frenano l'economia dunque: sì, perché spesso, le stesse famiglie che dichiarano di aver inciso nei percorsi accademici e lavorativi dei figli, dichiarano di non saperne molto di determinati mestieri che ora sono al top per tasso di occupazione. In pratica, per molte famiglie, meglio orientare un figlio a diventare avvocato nonostante il settore sia saturo e i giovani abbiano diverse difficoltà all'inizio, piuttosto che a diventare un "data scientist" o un "media manager", mestieri che allo stato sono in forte espansione.
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