Commercio: edicole e "svapo" divorate dalla crisi

Il bilancio di Confesercenti: rallenta la crisi, ma non c'è ancora ripresa

Benevento.  

Rallenta la crisi del commercio in Campania. E' quanto messo in evidenza dall'Osservatorio congiunturale di Confesercenti. Se negli anni scorsi infatti le chiusure di negozi si contavano nell'ordinde di decine di migliaia, stavolta il saldo negativo in regione non parla di un'ecatombe di negozi.

Non si può ancora parlare di una ripresa, certo, ma almeno di un forte rallentamento dell'emorragia degli anni scorsi: 700 le imprese commerciali in meno in tuta la regione.

Per quanto attiene ai settori merceologici che più stanno sentendo il calo delle vendite: in assoluto c'è il comparto dell'abbigliamento che non riesce a risalire, ed è il settore dove in assolto si regstrrano più chiusure. Non è stato un buon investimento poi aprire negozi di sigarette elettroniche, i cosiddetti svapo infatti perdono numerose aziende, in fortissimo calo anche le edicole, che perdono i 3 per cento delle imprese tra 2014 e 2015. 

Crisvel