Ogni famiglia è chiamata a corrispondere 1250 euro al mese per pagare fotocopiatrici e stampanti della pubblica amministrazione. E' la denuncia che arriva dal Codicons, relativa agli sprechi della pa.
Tre miliardi, secondo l'associazione dei consumatori, vengono sprecati dagli uffici dello Stato per i motivi più disparati: benzina, computer, telefonini e carta. Il tutto a prezzi di molto maggiorati rispetto agli standard stabiliti dalla Consip, la centrale italiana per gli acquisti della pubblica amministrazione.
Gli enti pubblici arrivano a spendere il 13,6% in più per i carburanti, il 25,8% in più per un personal computer, il 22,6% in più per la telefonia, il 38% in più per una fotocopiatrice, fino ad arrivare al 68,2% in più di spesa per una stampante.
Per permettere ciò c'è un trucco secondo il presidente Codacons: basta acquistare prodotti fuori convenzione per non sottostare alle regole della Consip.
Crisvel
