Nel 2012 Poste Italiane aveva chiuso tredici uffici sul territorio sannita, provocando proteste, malumori dei cittadini, ma applicando in ogni caso il piano di riorganizzazione.
Altri uffici (come ad esempio quello di Bagnoli a Sant'Agata) potrebbero essere soppressi a causa della scarsa redditività. E proprio in questi giorni è arrivata una sentenza che fa segnare un punto a Poste Italiane: il Tar del Piemonte ha ha rigettato la richiesta di sospensiva presentata da un comune del cuneese contro la decisione della società di chiudere uno dei due uffici postali operanti nel territorio comunale. Nell’ordinanza il giudice amministrativo ritiene che l’atto impugnato dal Comune «non sembra poter causare al Comune un danno grave e irreparabile, tenuto conto che continua ad essere operante l’altro ufficio postale in una frazione vicina a distanza non irragionevole dall’ufficio soppresso».
Un provvedimento che potrebbe fare giurisprudenza. E che di sicuro è interessante da guardare in chiave sannita o irpina per una chiara questione di somiglianza morfologica dei territori
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