Il sogno di Gustave: dal Congo al Sannio per studiare agricoltura

Presentata all'Agrario il progetto che vede in campo l'associazione 'Cuore al centro' e Coldiretti

il sogno di gustave dal congo al sannio per studiare agricoltura
Benevento.  

"Sono molto felice di essere arrivato qui, è un sogno che diventa realtà”. Il sogno di Gustave era studiare le più moderne tecniche agricole da esportare poi nel suo Paese, il Congo, e trasmettere le nozioni acquisite in Italia alla comunità di Lukula, dove guida l'associazione delle Madri Contadine. E da oggi il suo sogno potrà diventare realtà.

Accolto questa mattina all'Istituto Agrario di Benevento è qui che potrà studiare alternando la didattica alla pratica nelle aziende agricole del Sannio e della Campania. Progetto che vede in campo l'associazione Cuore al centro e la Coldiretti.

Due anni in Italia per studiare agraria

“Il progetto è nato da un appello di Gustave sui social”, ha spiegato la presidente di 'Cuore al centro' Angela Grasso che racconta: “Voleva venire in Italia per studiare agraria e trasferire le nozioni acquisite alla sua comunità”.

“Vogliamo fare sinergia”, ha spiegato il direttore Gerardo Dell'Orto ribadendo l'impegno ad illustrare i diversi settori agricoli. “La nostra idea è trasferire esperienze produttive campane, quindi accompagnarlo anche in altre aziende della nostra regione”.

“Abbiamo sempre pensato fosse fondamentale far vivere i nostri territori e le attività delle nostre imprese”, spiega il presidente Gennarino Masiello che assicura: “Sicuramente sarà un'esperienza importante”.

Corsi e attività di laboratorio

Un impegno che sarà alternato allo studio: “Frequenterà i nostri corsi serali – ha chiarito

il dirigente dell’Istituto Tecnico Agrario Galilei-Vetrone, Giovanni Marro - ma avrà la possibilità di frequentare anche attività di laboratorio in modo tale da acquisire tutte le tecniche riguardanti l'agricoltura”.

Presente anche il console del Congo a Napoli, Angelo Melone: “Il sogno di Gustave è quello di migliaia di giovani che vogliono dare il loro contributo al loro paese ma che possono essere parte integrante al sistema economico e produttivo italiano”.

Il viaggio in Italia e l'impegno per il Congo

Guastave conosce cinque lingue, parla perfettamente italiano: “Ho studiato da autodidatta”, racconta rispondendo alle domande dei cronisti nel corso della presentazione del progetto. “Sono arrivato in Italia per imparare l'agricoltura”, ribadisce con il sorriso di prima di dare inizio a lavori di presentazione dell'iniziativa che durare per circa due anni.