“Non ci voleva proprio, dopo una primavera piovosa avevamo fatto già tanti sforzi per mandare avanti le coltivazioni, la campagna soprattutto viticola e quella olivicola, e invece le piogge di ieri hanno compromesso gran parte del prodotto. Ci sono molti vigneti danneggiati dalla grandine e la stessa cosa è riferita anche alle olive, perché era proprio questa anche la vigilia della raccolta delle olive”. Gennarino Masiello, presidente Coldiretti traccia il punto della situazione all'indomani del forte maltempo di ieri e parla di danni ingenti per centinaia di imprese, colpite soprattutto per le aziende olivicole e vitivinicole. Grandine, acqua e vento hanno allagato i campi, come nelle immagini pubblicate dalla Coldiretti sannita, e arrecato numerosi danni agli agricoltori.
“Siamo avviliti”, commenta l'esponente dell'associazione di categoria che continua a monitorare la situazione nel Sannio e in particolare nei comuni di Benevento-Ponte-Torrecuso, Casalduni, Telese, Solopaca, Castelvetere in Val Fortore.
E come detto a meno di ventiquattro ore si riscontra già “un danno ingente per centinaia di imprese agricole che purtroppo oggi registrano non solo un danno economico ma anche dal punto di vista morale, perché siamo avviliti, non si può resistere a colpi così incredibili. Chiederemo stato di calamità – conclude Masiello - sperando che si possa intervenire presto, con l'analisi dei danni e soprattutto dei ristori”.