Sud Invest: nuova giornata sul tema infrastrutture

Seconda giornata dell' evento organizzato da ASI e Ficei

sud invest nuova giornata sul tema infrastrutture
Benevento.  

Nuovo incontro nell' ambito di Sud Invest, evento organizzato da ASI e Ficei a Beneveo, sul tema infrastrutture nel Mezzogiorno.

Incontro moderato dal direttore di Ottochannel Pierluigi Melillo si apre con l' intervento di Mimmo Vessichelli, presidente ASI: "Aree interne cruciali, e dunque importante che se ne parli con un parterre così ampio e qualificato. La partita dello sviluppo è fondamentale: essere veloci oggi vuol dire essere attrattivi, e su questioni importanti come Scalo Merci, Strade e altro è cruciale. Anche nella divergenza delle opinioni vanno trovate soluzioni strategiche". 

Il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi: "Infrastrutture elemento fondamentale per la crescita socio economica. Napoli - Bari: nessun conflitto tra province di Benevento e Avellino, anzi su alcune infrastrutture servirebbe più voce corale. Lo avevano capito già i romani la crucialitá delle aree interne. Ci auguriamo che progetti per infrastrutture vadano veloce per fare sì che territorio di eccellenze venga valorizzato" . 

Caterina Belletti, CDA Trenitalia: "Fatica di arrivare in zone come Benevento porta a investimenti importanti. Mobilità comporta concetto di squadra: la Napoli Bari è uno degli obiettivi del CDA Trenitalia ma oltre a alta velocità la nostra Mission è coinvolgere il servizio regionale. Un' altra scommessa è giungere a una mobilità regionale moderna al passo coi tempi in tutto il paese. Io sono anche consigliere del gestore servizi energetici: altra scommessa è questa. In Friuli investito moltissimo in mobilità puntando sulle strutture: senza strutture mobilità sostenibile è pura fantasia. Queste attività vanno condivise, perché progetti vanno messi in circolo, perché su questo si gioca la velocità nel fare le cose". 

Umberto De Gregorio presidente Eav: "Stiamo stringendo i tempi per completare lavoro in corso per segnalamento ferroviario sulla Valle Caudina interconnessa. Una linea molto vecchia e per questo i lavori che stiamo facendo: siamo a buon punto, confermiamo che vogliamo completare lavori entro fine dell' anno. Poi interlocuzione con Asfisa che ha problemi di organizzazione interna e dunque per ripresa esercizio speriamo servano ulteriori quattro mesi. Poi altri due grandi interventi: piazzale della stazione Benevento, poi intervento per rifare completamente struttura ferroviaria, con conclusione gara e aggiudicazione speriamo entro fine anno. Nel giro di qualche anno Benevento napoli sarà tra le più moderne dal punto di vista strutturale. Ci propongono dal Trentino un modello più vicino alle esigenze del territorio: abbonamento familiare ad esempio, infrastrutture da sole senza politica vicina alle esigenze del territorio è insufficiente". 

De Vizia per Confindustria Avellino su Valle Ufita: "Stazione Hirpinia unica in un' area interna. Intuizione scalo merci con piattaforma logistica senza pensare fosse legata a una sola provincia. Scalo Merci a Ponte Valentino ha un senso maggiore con stazione Ufita. RFI ha parlato di opera strategica che credo cambierà storia dei nostri territori". 

Pasquale Lampugnale presidente Piccola Industria Campania e vicepresidente Confindustria Benevento: "Sarebbe errore dividere Sannio e Irpinia perché da studi commissionati emergono stessi problemi ma anche asset simili. Se due province perdono quarantamila abitanti in pochi anni vuol dire che dobbiamo rendere attrattivi i nostri territori. Due province perdono 12 punti di Pil: vuol dire che ci sono difficoltà a creare valore aggiunto, ma più grave perdere capitale umano di laureati e diplomati. Faremo proposte entro fine anno, su infrastrutture, collegando mobilità e puntando su Infrastrutturazione digitale. Ci sono anche importanti condizioni per cogliere le opportunità che arrivano dall' Europa come su transizione ecologica. Importante anche avviare cantieri, come per Telese Caianello e anche puntare su finanziamento secondo lotto in questa legislatura ". 

Montesano per Anas: "Attualmente abbiamo in corso cantiere su Variante San Marco dei Cavoti sul fronte Fortorina per prossimo autunno dovrebbe essere terminato quel cantiere. Su Telesina: tanti ricorsi al Tar, ultima sentenza arrivata settimana scorsa, cosa che ha fatto aumentare prezzi, ma confidiamo a bene di chiudere la partita. Speriamo che nel prossimo semestre del prossimo anno si possa partire. Altro lotto da Caianello a Telese in fase avanzata di progettazione". 

Pasquale Pisano, presidente zona ASI Avellino: "Collaborazione tra due province fondamentale visti i problemi comuni. Alcune zone di Irpinia e Sannio hanno caratteristiche omogenee come la Valle Caudina. Immaginare una sola stazione ferroviaria in Valle Caudina rinunciando a campanilismi. Piattaforma logistica? Pensata negli anni duemila e già allora ASI ebbe intuizione di individuarlo in quel territorio. All' epoca fu anche pensata la Lioni Grottaminarda. Non servono polemiche strumentali. Ruolo ASI? Ci sono seri problemi di manutenzione infrastrutturale, sopravviviamo grazie a canoni derivati da servizi che diamo alle aziende. Trovate condizioni difficili: manutenzione pari quasi a zero. Proviamo a mettere in campo anche discorsi relativi all'energia per abbassare costi per le aziende". 

Il consigliere regionale Gino Abbate: "Regione ha presentato un documento al governo, Next Generation Campania Aree Interne, programmando trenta interventi per 17 miliardi. Intervento che poteva cambiare futuro delle aree interne. Documento evidenziava ritardo legato a emigrazione, abbandono della terra e non solo. Dualismo con Irpinia? È parso strano che città di Benevento venisse esautorata da corridoio alta velocità. Come quando cambiò tratto autostrada. A maggio 2023 incontro per accordo su Ufita e scalo merci. Revisione Pnrr porterà a cancellazione di alcune opere: alta capacità riceve un vantaggio, avendo più fondi" . 

Conclusioni affidate al consigliere regionale Mino Mortaruolo: "Economia più avanti della politica nel nostro caso. Difficile spiegare al territorio blocco fondo FSC. Bisogna capire quella tratta quanto sarà utilizzata come metro leggera. Il nostro è un territorio che senza infrastrutture immateriali non va da nessuna parte. Anche su sanità, puntare su telemedicina all' avanguardia è un dovere: quando i quarantenni lasciano questa provincia è per assenza di servizi. Siamo poco attrattivi perché non abbiamo servizi. Vivo in un paese da 27 cantine che si affaccia su Caianello, se nessuno arriva nel paese è anche per responsabilità del territorio. Infrastrutture servono dunque ma non bastano. Bisogna immaginare provincia nel 2050, occorre anche l' immateriale e dare servizi"