Benevento in 10 anni ha perso il 16,8 per cento dei suoi giovani. C'erano 68mila cittadini in età compresa tra i 15 e i 34 anni nel 2013, sono scesi a 63500 nel 2019 e se ne contano 56700 nel 2022. In 10 anni oltre 11mila ragazzi in meno: un dato che fa di Benevento una delle città con la perdita percentuale di giovani più alte d'Italia. Seconda in Campania dopo Avellino (-17,9 per cento, in termini numerici ben 18800 ragazzi in meno) Benevento è in alto in questa classifica che vede solo ed esclusivamente il sud perdere giovani in maniera massiccia e che viene realizzata dalla Cgia di Mestre. “Guadagnano” invece in quel range di età province come Milano, Bologna, Trieste, Parma, Modena.
Cruciale la scuola e gli Its
Un dato significativo per il Sannio, ma in generale per tutto il sud. Come ovviare a un trend del genere? Secondo l'ufficio studi della Cgia di Mestre “Grazie al coinvolgimento anche delle Camere di Commercio, dovremo accelerare il processo di avvicinamento e di conoscenza tra la scuola e il mondo del lavoro, senza dimenticare che non potremo rinunciare a un forte incremento degli investimenti sugli ITS e sulla qualità della formazione professionale; materia, quest’ultima, di competenza delle Amministrazioni regionali”.
Campania a -12,7 per cento
In generale negli ultimi dieci anni la contrazione della popolazione giovanile italiana ha interessato, in particolar modo, il Mezzogiorno. In questa ripartizione geografica la diminuzione è stata pari a 762 mila unità (- 15,1 per cento). Seguono il Centro con -160 mila (-6,6 per cento), mentre al Nordovest (-1 per cento) e al Nordest (-0,5 per cento) la flessione è stata molto contenuta. A livello regionale, invece, è stata la Sardegna con il -19,9 per cento a subire la flessione più importante. Seguono la Calabria con il -19 per cento, il Molise con il -17,5 per cento, la Basilicata con il -16,8 per cento e la Sicilia con il -15,3 per cento. La Campania invece ha perso il 12,7 per cento dei giovani.