"Lavoro e infrastrutture per fermare lo spopolamento"

Così il segretario Cgil, Luciano Valle in occasione del primo maggio

lavoro e infrastrutture per fermare lo spopolamento

“Lavoro più strutturato per consentire ai giovani di costruirsi un futuro”

Benevento.  

“Lavoro e infrastrutture”. Luciano Valle, segretario della Cgil sannita in vista del primo maggio ribadisce i temi considerati fondamentali per frenare lo spopolamento e sostenere lo sviluppo del Sannio.

Secondo l'esponente del sindacato l'attenzione è da rivolgere ad “un lavoro più strutturato per consentire ai giovani di costruirsi un futuro, una famiglia. Proprio per questo che vediamo questa desertificazione dei territori, diventato un problema serio”.

Valle ribadisce pertanto la necessità di “invertire questa rotta” puntando su sistema “scolastico, sui trasporti”.

Attenzione poi alle grandi opere nonché alle “eccellenze” del territorio. E dunque, l'esponente ricorda: “In modo costante ribadiamo la necessità di puntare sul lavoro e ci auguriamo che con gli investimenti previsti sul territorio, insieme alle varie iniziative programmate, si arresti questo spopolamento. Abbiamo eccellenze che non possiamo permetterci di perdere, ma anzi dobbiamo fare in modo che il territorio sia talmente inclusivo che le stesse possano investire ulteriormente”.

Come detto, inoltre, riflettori accessi sulle grandi opere infrastrutturali: “Bisogna rilanciare tutta la discussione sulla Benevento – Cainello, la Napoli – Bari, sulla Benevento – Cancello, quelle infrastrutture che rendono il Sannio accessibile e aperto ai vari mercati, soprattutto dell'area del Mediterraneo”.

Nella foto un'immagine della festa dei lavoratori celebrata lo scorso anno