Quasi 50 milioni di investimento e una ricaduta occupazione di 350 posti in un progetto sulle energie rinnovabili: la strada dello sviluppo per il futuro.
Sono i numeri e il concept dell'investimento della lituana Solitek a Benevento. Il gruppo leader nella produzione di pannelli solari è pronto ad aprire un opificio nell'Area Asi di Ponte Valentino, a Benevento.
Per presentare l'importante progetto il Comune ha promosso l'incontro “La città che attrae, la città che lavora, la città che cresce: il modello Benevento” in cui è stato illustrato nei dettagli il progetto in campo insieme ai protagonisti della proposta imprenditoriale.
Una proposta finanziata, in parte, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso il Contratto di Sviluppo a valere sulle risorse del Pnrr – Misura M2C2 – Investimento 5.1 ‘Rinnovabili e Batterie’ e infatti l'incontro in programma in sala consiglio è stato inaugurato proprio dalle parole del ministro Adolfo Urso che in una lettera ha ribadito l'importanza e la bontà dell'investimento.
“L'area Asi continua a crescere – ha esordito il presidente del consorzio Luigi Barone – tanto che possiamo contare oltre 800 posti di lavoro. Quella che sta per nascere è un'azienda che speriamo possa cominciare le attività nel gennaio prossimo e entrerà a pieno regime nel 2026. Un'operazione riuscita grazie anche all'opportunità della zona zes che si traduce non solo in aiuto concreto ma anche nella semplificazione sulle autorizzazioni”.
L'Ambasciatrice della Repubblica Lituana in Italia, Dalia Kreiviené ha evidenziato “l'importante rapporto di collaborazione tra Italia e Lituania, la volontà di proseguire su questa strada e l'essenzialità del progetto sotto il profilo della transizione energetica”.
“La regione Campania – ha chiosato - deve avere ruolo importante per la produzione delle rinnovabili”.
Vidmantas Janulevicius, del BOD group e presidente degli industriali lituani, ha chiarito che si lavorerà su tre linee di produzione “Produzione di pannelli solari, batterie di accumulo e recupero per il riutilizzo. Tra il 2025 e il 2026 – ha chiosato - speriamo in incassi tra i 600 e gli 800 milioni di euro e una tecnologia ad impatto zero con la riconversione degli impianti”.
“È un percorso importante cominciato anni fa e gli scambi continuano a crescere – ha aggiunto
Ugo Meucci, segretario della camera di commercio italo lituana -. La Solitek ha altissimi standard e li assicurerà anche in questa impresa”.
Dettagliata la relazione del consulente della SoliTek Industry, Mario Ceccarelli.
Mentre il sindaco di Benevento, Clemente Mastella ha chiarito “Cominceranno importanti rapporti di collaborazione, saremo in Lituania e li ho già invitati al premio Strega. Creeranno nel totale tra occupati e indotto l'impiego di circa 500 unità. Si tratta del più grande investimento in provincia di Benevento e nelle aree interne. La mia unica condizione – ha concluso il sindaco – è stata chiedere al gruppo l'apertura di un asilo nido per il personale, prevalentemente femminile”.
E a promettere sostegno al progetto l'assessore regionale al Lavoro e alle attività produttive Antonio Marchiello: “Si tratta di una fortuna per la Regione, che avrà una società che darà lavoro nel campo delle energie rinnovabili che rappresentano il futuro. Dal 2030 avremo situazioni lavorative oggi ancora sconosciute che emergeranno per questo settore. Come Regione assicureremo una mano per la formazione, l'apprendistato e la semplificazione”.
Inoltre sulle Zes (le zone economiche speciali) spiega “Ci abbiamo creduto dall'inizio e oggi stiamo ripulendo quelle aree individuate inutilmente, prima dell'estate le avremo recuperate e le ri-attribuiremo in nuove aree ai territori attraverso un nuovo decreto”.