Confindustria, Traettino dal Sannio: basta differenze tra aree interne e esterne

Il presidente regionale: “Bene Vigorito, la centralità nella società deve essere tenuta dall'umo"

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“Un territorio non può competere se non è messo in condizione di essere interconnesso, materialmente e immaterialmente”

Benevento.  

“Questa mattina è stato un piacere assistere a un'assemblea nella quale il presidente Vigorito nella sua relazione ha evidenziato un argomento molto chiaro e cioè che non è possibile fare differenze tra aree interne e aree esterne, perché la centralità nella società deve essere tenuta dall'uomo, dall'individuo”. Così Gianluigi Traettino, presidente di Confindustria Campania, a margine dell'assemblea degli industriali sanniti che si è svolta questa mattina al Teatro comunale di Benevento.

E dunque spazio ad un capitalismo “intriso di umanesimo. Questo ragionamento sottende tutta la visione del territorio. Un territorio – ha precisato il presidente Traettino - che ha potenzialità straordinarie, che ha eccellenze industriali incredibili”. Ed ancora: “Un territorio protagonista in alcuni settori, penso a quello agroindustriale e delle energie alternative. Ma è un territorio che deve rapidamente cogliere l'occasione fornita dai fondi comunitari del Pnrr e anche dal fondo di sviluppo e coesione per accorciare questi gap che sono infrastrutturali”.

Traettino: “Per competere un territorio deve essere interconnesso”

“Un territorio non può competere se non è messo in condizione di essere interconnesso, materialmente e immaterialmente quindi fisicamente e digitalmente con il resto del territorio nazionale e internazionale”.

“Lavorare insieme per il territorio”

“Il messaggio è chiaro – ha concluso il leader degli industriali campani - la risposta c'è stata anche da parte del presidente della giunta regionale. Dobbiamo uniti portare insieme le sfide di una regione che è protagonista nel resto del Mezzogiorno”.