Unisannio e Confindustria alla sfida delle nuove tecnologie

"Territorio ricchissimo: sinergia importantissima per lo sviluppo"

unisannio e confindustria alla sfida delle nuove tecnologie
Benevento.  

Qualche anno fa, in un'indagine delle Camere di Commercio mise in evidenza che Benevento aveva il secondo tasso di crescita più alto d'Italia nel settore dell'Innovazione e delle Nuove Tecnologie.
Negli ultimi giorni, invece, è emerso che l'Unisannio è un'eccellenza in particolare per quanto attiene alla ricerca.


Oggi in un convegno andato in scena nella splendida cornice di Sant'Agostino è emersa l'esigenza di far camminare di pari passo ciò che porta ai mirabili risultati di sopra, in un seminario su Ict e tecnologie digitali come leva di competitività, cui hanno partecipato appunto l'ateneo sannita e anche le imprese rapprsentate da Confindustria Benevento.
Il rettore dell'Università del Sannio Gerardo Canfora, in merito alle nuove tecnologie ha spiegato come: “Se pensiamo che solo 46 anni fa arrivava il primo computer capiamo quanto questo settore sia andato velocissimo. La trasformazione digitale d'altronde è essere in grado di mettere a fuoco idee innovative in un settore che è tumultuosamente in continuo cambiamento. Le idee infatti hanno un ciclo di vita determinato, ma poi devono essere riadattato: molte, in questo settore, sono diventate archeologia in dieci anni. Ma l'innovazione deve avere un target d'impresa che non sia soltanto il mercato: dobbiamo svincolare il ciclo dell'innovazione dal ciclo del prodotto”.

E nel merito è intervenuto anche il vicepresidente di Confindustria Giovani Benevento, Mimmo Ialeggio: “Vogliamo creare una concreta sinergia sistemica tra il mondo della formazione scolastica ed accademica e quello imprenditoriale utilizzando come perno il contesto universitario. Da anni lavoriamo per creare una sorta di vero e proprio modello funzionale al supporto delle startup più interessanti, che nascono tra i banchi di scuola o in aula all’Università. Il Sannio è un territorio ricchissimo di potenziale, di eccellenza: come Unisannio ma anche pensando al professor Mazzone (presente in aula ndr). Il percorso dell'eccellenza però deve evolversi: e facendo sinergia si può”.


E gli ottimi risultati raggiunti sono stati esaltati anche dal professor Nicola Fontana, direttore del Dipartimento d'Ingegneria Unisannio: “Che la ricerca prodotta dal dipartimento di Ingegneria sia eccellente lo dice un'analisi ministeriale: dunque al di sopra delle parti. Però abbiamo bisogno di un supporto forte e di un contatto continuo con le aziende: bisogna capire cosa l'Università può dare al territorio, creando un percorso virtuoso per conoscerci a fondo, per far comprendere alle imprese quanto possiamo essere utili”.
E nello stesso senso si è espresso il professor Marco Consales, Delegato al Rapporto con le Imprese: “E' importante promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, frenando quella fuga di giovani talenti che rappresenta una perdita anche economica per il Sannio. In questo senso è importante operare di pari passo con le imprese”.