“E' sicuramente una svolta storica”. Così Giovanni Mastroncinque, presidente Asea all'indomani del via libera dal Ministero allo stanziamento di 205 milioni di euro per i lavori che riguarderanno l'invaso d'acqua a ridosso del fiume Tammaro. Mastroncinque, dunque, esprime “soddisfazione per l'intervento, inserito tra i sette progetti strategici previsti nell'ambito del Pnrr”, l'auspicio ora è che possano esserci tempi brevi per “consentire l'avvio dei lavori e alleviare a tutta la provincia sannita i problemi relativi alla carenza idrica”.
Un progetto, infatti, considerato da sempre di importanza strategica per il territorio: “Se pensiamo che la Diga è stata avviata 40 anni e oggi iniziamo ad avere i risultati – ha aggiunto Mastroncinque - è un evento straordinario”. L'opera, infatti, come si ricorderà, secondo quanto comunicato dalla stessa Regione Campania comprende “una galleria di derivazione, lunga 7,5 chilometri, un impianto di potabilizzazione con potenzialità massima di tremila litri al secondo, le reti di diramazione per decine di chilometri che consentiranno l’alimentazione della città di Benevento e dei comuni della Valle Telesina, il collegamento con i principali acquedotti regionali.