In merito al recente report diffuso dal Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, da cui si evince come il Sannio si collochi nella mappa geografica nazionale tra le province capaci di registrare il più basso decremento di Pil nel 2020, dato pari al -3.3% che consente di primeggiare in Campania e piazzarsi al quarto posto italiano in tale speciale graduatoria, il presidente dell’Asi Luigi Barone esprime cauto ottimismo. “Attestarsi ai vertici di una classifica stilata in base alla capacità di resistere alla crisi pandemica, da un lato è motivo di vanto per il nostro tessuto imprenditoriale che è riuscito a fronteggiare l’emergenza facendo appello a spirito di sacrificio, senso di appartenenza e comunione di intenti, e dall’altro costituisce un monito a non cullarsi sugli allori ma proseguire sulla via della resilienza - spiega il presidente Barone - La rete sinergica instaurata tra il sindaco Mastella, la Provincia e la Camera di Commercio, di cui occorre evidenziare il notevole dispendio in termini di competenze, reciproco sostegno, pianificazione e concretezza, rappresenta uno dei principali fattori che hanno permesso al Sannio di ergersi a baluardo della resistenza in tempi di emergenza pandemica, nonché un punto di ripartenza per l’avvenire del mondo imprenditoriale locale. L’augurio - conclude il presidente Barone - è di non deviare mai dall’attuale rotta e ottenere in futuro ulteriori risultati per gli sforzi profusi, in grado di donare solidità, visibilità e prestigio alla nostra realtà imprenditoriale”.
Barone: "Il Sannio tra le terre più resilienti d'Italia"
«E' la provincia in cui si è registrato il più basso decremento del Pil in Campania»
Benevento.