“Finalmente si riapre dopo aver perso le occasioni della primavera e in particolare delle festività di Pasqua che negli anni sono state sempre giornate molto intense di lavoro”. Così Gennarino Masiello, presidente regionale e vicepresidente nazionale della Coldiretti commenta le nuove riaperture.
Con il passaggio della Campania in zona gialla, infatti, da domani sarà possibile riprendere con il servizio ai tavoli a pranzo ma anche a cena seppur all'aperto. E gli agriturismi sarebbero già pronti ad accogliere nuovamente i visitatori. “Ora guardiamo alla ripartenza - aggiunge Masiello - ci stiamo già riorganizzando per poter ospitare i nostri visitatori e ci auguriamo di poter realizzare questa ospitalità non solo all'insegna delle nostre capacità dei prodotti, degli spazi, della natura che ci circonda ma anche con quelle che possono essere tutte le rideterminazioni riferite a tutto l'approccio che deve tenere in sicurezza i cittadini”.
Nuove aperture e disposizioni che le aziende sarebbero già pronte ad applicare: “Eravamo già organizzati con le vecchie disposizioni che erano più stringenti – spiega Masiello - è chiaro che con gli spazi all'aperto è un'opportunità nuova, diversa”.
Circa 700 gli agriturismi della Campania “con una presenza dislocata in tutti i comuni – ricorda ancora il presidente della Coldiretti - ed anche nei piccoli centri non solo nelle aree interne, ma anche lungo la fascia costiera”.
La speranza, dunque, è di poter accogliere presto nuovamente i visitatori seppur con le restrizioni ancora vigenti: “La speranza è quella che si possa pian piano ritornare alla normalità”. Al momento però appare ancora “difficile parlare di recupero, poiché quando al mondo delle imprese capitano situazioni di questo tipo difficilmente riesci a recuperarle. Ma poter riavviare i lavori ci consente sicuramente di non continuare a perdere”.