Dimostrare ai giovani studenti come le aziende del Sannio sono rinate dopo l'alluvione. Spiegare loro che è possibile rialzarsi in un percorso difficile, certo, ma necessario.
A 1500 giorni dall'alluvione del 15 ottobre 2015 Confindustria Benevento parla di Resilienza e di imprese in occasione della decima giornata nazionale delle piccole e medie imprese.
“Un evento importante – per Pasquale Lampugnale presidente piccola industria Confindustria Benevento – che oggi festeggia il suo decimo anniversario, coinvolge 1300 aziende 46mila studenti e ben tre aziende del nostro territorio oggi apriranno le porte ai giovani mostrando loro i processi produttivi, le tecnologie e l'intera realtà aziendale. Non a caso abbiamo scelto il tema della resilienza che è il modo in cui si fronteggiano le difficoltà che arrivano dal mondo esterno. Lo facciamo con l'esempio di tre realtà aziendali che quattro anni fa sono state quasi completamente distrutte dall'alluvione e hanno poi affrontato il percorso di rinascita”.
Poi Lampugnale si concentra sul rapporto con i giovani: “Non bastano le competenze tecniche occorre un supporto personale, emotivo, umano in cui la capacità di superare i momenti difficili diventa essenziale”.
“Oggi testimoniamo la forza di quelle aziende alluvionate che quattro anni fa sono state duramente provate – così Filippo Liverini, Presidente Confindustria Benevento -. Eccellenze del Sannio che all'alluvione hanno reagito non solo rialzandosi ma addirittura migliorandosi. Confindustria ha continuato a sostenerle nel percorso con gli enti perché fossero riconosciuti loro i ristori necessari. Confindustria continuerà a star loro vicini e questo deve essere chiaro anche ai giovani. Per gli imprenditori la resilienza è fondamentale e questo va trasmesso ai giovani anche per avvicinarli al mondo dell'impresa”.
Insiste sulla “necessità di una finanza che sposi le ragioni dell'etica” Liverini per “una economia dal capitalismo umano e in provincia di Benevento ci sono tutti i presupposti per realizzare questo scenario”.