A Benevento stipendi più alti del sud, ma il lavoro non c'è

Il paradosso che arriva dall'Osservatorio dei consulenti del lavoro

Benevento.  

Lavorano in pochi, ci sono più inattivi che nel resto d'Italia, ma chi lavora prende in media uno stipendio dignitoso, il più alto del sud.
E' il quadro di Benevento che emerge dal report economico sul lavoro elaborato dall'Oservatorio italiano dei consulenti del lavoro. Partendo dal tasso di occupazione, dove Benevento nel 2017 è tra le ultime città d'Italia: lavora il 41,5 per cento delle persone tra i 15 e i 64 anni e Benevento è 96esima su 107 province, se non altro però c'è una certa equità tra uomini e donne nella distribuzione di posti di lavoro (48 per cento donne , 52 per cento uomini).

Però qui si percepiscono gli stipendi più alti di tutto il sud Italia: Benevento è 56esima in Italia, la media delle retribuzioni è di 1288 euro al mese, a Bolzano sono 1500, ma a Napoli sono 1224, ad Avellino 1174. Il problema è che alla retribuzione bisogna arrivarci: il tasso di disoccupazione è tra i più alti d'Italia, Benevento è 35esima colo 13,6 per cento di disoccupati, ma i dati più allarmanti sono altri. Se il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è comunque contenuto rispetto ad altre zone d'Italia con Benevento 46esima a 35,4 per cento di disoccupati giovani i problemi arrivano sugli inattivi, con Benevento seconda in Italia col 51,7 per cento di persone inattive, prima in Italia per inattività maschile (il 44 per cento degli uomini non hanno un lavoro e neppure lo cercano). Naturalmente altissima in base a questi dati è la presenza di neet giovani (15 – 29 anni): a Benevento il 34 per cento dei giovani in quella fascia d'età non studia, non lavora e non cerca occupazione, il Sannio è 18esimo in Italia per presenza di neet. Numeri che possono essere spiegati dalla bassa efficienza e innovazione del mercato del lavoro: Benevento è 82esima in Italia in questo speciale comparto.

Cristiano Vella