Qualche dato positivo, per l'economia del territorio, arriva, ed è significativo.
Più significativo se consideriamo che le novità positive arrivano da un settore che, forse più di ogni altro, in questi anni ha rappresentato un tasto dolente per la provincia di Benevento: il credito.
Se nei mesi passati abbiamo raccontato diversi casi di imprese fallite per la mancanza totale di dialogo con le banche e di imprenditori che, anche per prestiti piccolissimi si vedevano rifiutati e dunque incapaci di investire, perché “senza garanzie”, ora il trend sembra invertirsi.
E' un primo segnale tuttavia, cauto ottimismo, ma non oltre: la domanda del credito delle aziende sannite torna a salire, e per giunta, con una crescita che è tra le prime cinque in Italia: + 11,2 per cento rispetto allo scorso anno, secondo il barometro del Crif.
Testimonianza che, dopo il periodo di sfiducia degli anni scorsi, che ha fatto scendere sia l'erogazione del credito che la domanda, si torna a sperare.
Bassi gli importi medi richiesti dalle imprese sannite: segnale che basta poco, probabilmente, per riavviare il mercato e gli investimenti sul territorio.
Crisvel
