"Scaduto il termine dei dieci giorni, ancora non arrivano i pagamenti che ci spettano", così i lavoratori della Trotta Bus, azienda che ha rilevato dalla ceneri di Amts il servizio del trasporto pubblico a Benevento, denunciano attraverso i sindacati.
E' stato chiesto un nuovo incontro sindacale per affrontare la questione:
"Facendo seguito alla comunicazione sindacale FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI del 24 luglio 2017 sulla proclamazione dello stato di agitazione (prima fase) del personale TROTTA MOBILITY di Benevento per la mancata corresponsione degli emolumenti economici del mese di giugno - quattordicesima 2017, e della risposta ricevuta dalla TROTTA MOBILITY dove davano spiegazioni (cause) del mancato pagamento del 20 luglio e affermavano che per il pagamento dello stipendio+14° ci sarebbe stato un ritardo di 10 giorni , le scriventi OO.SS. rinnovavano,inoltre, la necessità (invano)di un urgente incontro aziendale con comunicazione sindacale del 27 luglio 2017 per affrontare le problematiche relative ai ritardi nel pagamento degli stipendi (entro il 20 di ogni mese come da accordo sindacale del 14 febbraio 2017), al mancato pagamento delle quote regolarmente trattenute in busta paga ma non versate al fondo della CESARE POZZO MUTUO SOCCORSO, al mancato pagamento delle quote al fondo di previdenza integrativa PRIAMO e infine ai mancati pagamenti di cessioni e deleghe di alcuni dipendenti.
Le OO.SS. informano la cittadinanza e le SS.VV. in indirizzo, che ad oggi 30 luglio 2017 alla scadenza dei dieci giorni ( 20 luglio,termine ultimo per il pagamento delle competenze ai dipendenti) i dipendenti ancora non ricevono ne stipendi e ne notizie dall’azienda Trotta.
Ovviamente, in caso di ulteriore assenza degli stipendi e di mancata convocazione , le OO.SS. avvieranno (entro i termini stabiliti dalla legge sull’autoregolamentazione degli scioperi del tpl) la seconda fase della procedura di raffreddamento".
