Airola, domani la conferenza di chiusura di "Artivamente"

Il progetto che ha visto coinvolti i giovani detenuti dell'Istituto Penale per minori

Al dibattito verrà trasmesso il video-documentario effettuato durante i laboratori, di Restauro, Ceramica, Feltro e Fotografia Digitale

Airola.  

In programma domani - a partire dalle ore 10 presso l’Istituto Penitenziario per Minori di Airola -  l’incontro di chiusura del Progetto “Artivamente", co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Nazionale.

L’incontro, organizzato dall’ Associazione di Promozione Sociale SannioIrpinia Lab, sarà un momento di riflessione per analizzare i progressi effettuati nell’ apprendimento delle varie tecniche  laboratoriali insegnate ai giovani detenuti nel corso di questi mesi; non solo,  ma soprattutto un analisi  di tipo psicologico- evolutivo di approccio al lavoro, al dialogo, alla sinergia tra i vari gruppi. Un’ occasione importante di riflessione sulla condizione dei minori reclusi, sui fenomeni di devianza e criminogenesi tra i più giovani.

Ad introdurre i lavori sarà il dott. Antonio di Lauro- Direttore I.P.M. di Airola, tra i relatori del convegno, invece, prenderanno la parola: dott.ssa Giuseppina Squillacioti - Psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Daniela Miele - Presidente A.P.S. SannioIrpinia Lab, dott. Carlo Mele – Vice Presidente Fondazione Opus Solidarietatis Pax Onlus, dott.ssa Imma Caturano –  Psicologa e Vice-Presidente Cooperativa Sociale Familiamo “Onlus”, Michele Napolitano - Sindaco della Città di Airola, dott. Giovanni Marro Dirigente Scolastico dell’ “I.C.S Luigi Vanvitelli” di Airola. A concludere il lavori sarà il  dott. Giuseppe Centomani – Dirigente centro di giustizia  Minorile Campania.

Durante il dibattito verrà trasmesso il video-documentario effettuato durante i laboratori, di Restauro, Ceramica, Feltro e Fotografia Digitale. Proprio in riferimento a quest’ultimo laboratorio i ragazzi dell’I.P.M, realizzeranno una mostra fotografica permanente allestita all’ interno dell’Istituto, regalandoci una prospettiva altamente suggestiva di chi il carcere lo vive dall’ interno.