Festa dei Nonni: una serie di eventi al "Padre Pio" di Airola

Damiano: "La presenza dei nonni in aula crea coinvolgimento da parte dei bambini ed arricchisce"

Airola.  

L’istituto Comprensivo “Padre Pio” in occasione della festa dei nonni - istituita dalla legge 159 del 2005 - ha organizzato una serie di eventi. Grande partecipazione alle diverse sedi di scuola dell’Infanzia e alla scuola Primaria dove ieri sono stati premiati gli alunni che hanno svolto i migliori elaborati sul tema “Un evento speciale…grazie ai nonni”, un concorso di scrittura che ha coinvolto circa 400 alunni.

Un riconoscimento per il miglior elaborato di ciascuna classe è stato consegnato dalla dirigente Maria Rosaria Damiano agli alunni Martina Viscusi, Simona Maio, Rita Tirino, Lia Falco, Rossella Falzarano, Alisia Falzarano, Gennaro Fulgieri, Chiara Paolo, Sara Morgillo, Stella D’Angelo e Annalaura Crisci. Nell’ambito della scuola primaria , si sono classificate al terzo posto, in ex equo, le alunne Lusiana Arganese e Martina Massaro e al secondo Giuseppe Pio Ruggiero. Al primo posto Yuri Riviezzo, un alunno della classe seconda B, che ha saputo evidenziare il ruolo fondamentale dei nonni e la capacità di trasmettere serenità anche in situazioni difficili.

“Continueremo ad ascoltare i racconti dei nonni, la cui presenza in aula crea situazioni di forte coinvolgimento da parte dei bambini ed arricchisce il curricolo attraverso la conoscenza di storie e testimonianze dirette”, è quanto afferma la dirigente Damiano che per il prossimo 7 ottobre ha organizzato un incontro con le numerose associazioni del territorioper presentare l’Offerta Formativa e definire forme di cooperazione con i soggetti esterni. La dirigente già dallo scorso anno ha voluto la partecipazione dei nonni nel progetto di istituto “Conosco e amo la mia Terra”

L'istituto "Padre Pio" guarda con attenzione al contesto in cui opera e ne valorizza la storia, le risorse tradizioni, le tipicità e i luoghi. “La Scuola - conclude la dirigente Damiano - appartiene a tutti, anche al più distratto dei passanti perché è il luogo in cui si  comprende il presente, si riconosce e si protegge il passato e si costruisce il futuro”.