A Castelpoto sabato 11 Giugno, presso la sala consiliare del Comune, l’Associazione culturale Generoso Simeone ha dichiarato concluso il progetto scolastico “L’Albero e le radici”, che ha accompagnato l’iter di studio dei bambini della scuola elementare di Castelpoto, Tocco Caudio e Foglianise. Presenti gli insegnanti dei tre plessi e il sindaco di Castelpoto Vito Fusco, che ha ringraziato i presenti, considerando importanti questi tentativi di collaborazione. Marina Simeone ha aperto il dialogo con i bambini e i genitori, non esimendosi dal ricordare l’importante ruolo della dirigente di Foglianise dott.ssa Pasqualina Luciani, che ha mostrato sempre disponibilità e lungimiranza e non minore della coordinatrice Colandrea, presente ad ogni iniziativa del progetto e punto di riferimento del corpo genitori e docenti per l’intero anno. L’identità è stato l’obiettivo puntato, una identità tanto più forte fin quando ce n’è consapevolezza, una identità che ci unisce e ci aiuta a comprendere la giusta via da percorrere.
Sintetico e poetico l’intervento di Arturo del Peschio, mente organizzativa dell’iniziativa, che ha lanciato ottimi imput per il prossimo anno, ribadendo ai presenti l’importanza di curare la crescita di questi alberi forti che sono risultati essere tali bambini. I bambini alla fine sono stati protagonisti, insieme alla professoressa del liceo artistico Iuzzolino, in uno scambio di memorie ed immagini. I bambini delle classi quinte hanno letto i loro componimenti scritti, consistenti in ricordi dei nonni o dei genitori, relativi ad attività della propria terra. Ognuna delle tre storie selezionate come vincente da un ragazzo dell’artistico è stata mutata in tela, “Tela della memoria”. Per Castelpoto il bambino vincitore è stato Michele Renzo, con un componimento ampio e ben scritto sulle abitudini dei suoi nonni; per Foglianise il tema centrale è stato la festa del grano ieri e oggi, per cui i bambini hanno raccolto le testimonianze di un anziano signore che a scuola ha riportato i suoi ricordi. A ritirare i premi per la Va e Vb Pastore Manfredi e Spagnuolo Alessandro. Cosimo Luongo invece è stato il bambino selezionato per Tocco Caudio, la sua intervista ha messo a confronto generazioni differenti, dimostrando la continuità della tradizione.
Marina Simeone ha chiuso la manifestazione ben riuscita, dichiarando che l’Associazione è pronta a ripartire per il prossimo anno e che la seconda edizione sarà avvalorata dalla collaborazione con la casa editrice Controcorrente Napoli, che metterà a disposizione dei bambini e degli artisti partecipanti borse di studio pensate per il futuro della preziosa gioventù sannita.
Redazione Bn