Si revochi divieto alcolici, più controlli

Moriello per il Pd di Telese Terme esprime preoccupazione per le attività commerciali

Telese Terme.  

Il Partito Democratico di Telese Terme, a seguito dell'intrepida Ordinanza Commissariale n. 18 del 31/05/2016 e? fortemente preoccupato per l'andamento delle attivita? commerciali nei prossimi mesi estivi.
«L'incauta ordinanza, a nostro avviso, mette in commistione problematiche del tutto differenti, senza peraltro incentivare l'azione di prevenzione e di controllo, alla base di tutto il ragionamento di settore».

Così la nota a firma di Gianni Moriello che prosegue: «Telese Terme, a differenza di altre realta? territoriali e? una Citta? turistica, ove nei fine settimana e nei mesi estivi, soprattutto, accoglie, fortunatamente, numerosi visitatori e turisti.
Una fonte di reddito primaria, che molti cittadini sottovalutano.
Le nuove norme, tra l'altro, potrebbero innescare procedimenti per lite temeraria laddove si colgono i disagi affrontati per effetto di tale iniziativa, con tutti i relativi danni agli operatori del settore.

Al contempo, siamo consapevoli che il vivere civile impone il rispetto delle regole e, pertanto, siamo solidali con tutti coloro che hanno manifestato il diritto, come residenti, a vivere in tranquillita?, senza il timore di veder deturpato o vandalizzato un proprio bene privato.
Riteniamo che tali significative considerazioni dovevano essere affrontate, preventivamente, con tutti gli operatori e i cittadini interessati, attraverso un livello di audit amministrativo, prima di indicare la scelta. Scelta rivelatasi, nei fatti, inconcludente e fortemente penalizzante senza risolvere in alcun modo la questione di ordine pubblico.

Il livello della nostra proposta coincide con il buon senso gia? manifestato da alcuni autorevoli rappresentati politici della lista Vince Telese e, nel prendere atto dell'incontro che si terra? il 7 giugno con il Commissario Muccio, riteniamo utile e sostanziale revocare, in primis, l'Ordinanza n. 18, ripristinando le regole esistenti in precedenza ed auspicando un maggiore numero di unita? delle forze dell'ordine, con relativi oneri economici, per l'attuazione dei controlli anche in notte tarda.

Per quanto attiene gli orari di chiusura e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche invochiamo, oltre il semplice buon senso, la normativa attiva e vigente in tutte le citta? italiane a vocazione turistica». 

 

Redazione Bn