«Ieri ho subito un furto a casa mia, in pieno centro di San Giorgio del Sannio, in un palazzo al secondo piano...pensate che la mia porta era segnata con una X...E attenzione a tutti: oggi, proprio un paio di minuti fa, è venuto un falso controllore del gas nel condominio, quando alcune famiglie si sono insospettite e gli hanno chiesto il nome della ditta e qualche documento è scappato correndo giù per le scale...E faceva pure le foto ai campanelli...è una cosa allucinante...mi raccomando fate attenzione...». E’ questa la segnalazione apparsa sui social network a riguardo di un furto avvenuto giovedì scorso nel pieno centro di San Giorgio del Sannio. Una delle vittime è stata raggiunta telefonicamente da Ottopagine per avere maggiori informazioni sull'accaduto: «Ci sono persone che si sono spacciate per quelli del gas –racconta – e sono italiani dall’accento napoletano-casertano. Giovedì scorso sono stato derubato in casa, abito in una palazzina in via Alcide De Gasperi, dopo i semafori, nel pieno centro di San Giorgio del Sannio, ed hanno portato via il cellulare di mia figlia, qualche centinaia di euro sempre di mia figlia e altri soldi di mia moglie. La porta non è stata forzata poiché non era chiusa a chiave. Non mi sono mai posto il problema di chiuderla. Abito qui da dodici anni ed ho vissuto sempre tranquillamente, ma ultimamente se ne sentono troppe in giro. Il giorno dopo il furto a casa mia, si sono invece presentati davanti alla porta della famiglia che abita al piano superiore due uomini che dicevano di essere di una ditta del gas. Ne è nata un’accesa discussione tra uno della famiglia al piano superiore e queste due persone, poiché cercava di mandarle via. Sono poi intervenuto anche io e c’è mancato poco che si arrivasse alle mani. Volevamo identificarli e portarli dai carabinieri ma non ci siamo riusciti. A quanto pare però l'inquilino al piano superiore sarebbe risucito a filmare un video. Uscendo fuori dalla palazzina ho poi visto che ai due si sono aggiunte altre due persone. A me hanno dato l’impressione di un gruppo organizzato. Quando ho visto che erano in quattro mi sono fermato e poi sono andati via. Abbiamo chiamato i carabinieri nel frattempo, sperando che li fermassero e li identificassero. La Caserma si trova a 100 metri da noi ed abbiamo sporto denuncia. So di altri diversi casi o tentativi di furto che sono accaduti in zona, anche tra San Nazzaro e San Giorgio del Sannio».
di Michele Intorcia