Un gesto estremo per farla finita. Chiunque conosceva Giancarlo in paese: un ragazzo buono, educato e sempre sorridente. Eppure da tempo combatteva contro una lieve forma di depressione, probabilmente proprio questa l'ha spinto a togliersi la vita e a lasciare in questo profondo dolore sua madre. Sarà l'autopsia a stabilire le dinamiche dell'accaduto. Erano circa le 19 quando il 40enne si è lanciato nel vuoto dal quarto piano di un palazzo che si affaccia sulla centralissima piazzetta Carlo Poerio. Inutili i tentativi di soccorso del 118, Giancarlo ha perso la vita.
A pochi metri dal luogo dell'incidente passeggiavano numerosi cittadini. Un'intera comunità oggi è sotto choc. Il web è invaso di messaggi rivolti all' amico di tutti. Ecco cosa ha scritto chi lo conosceva: “Un gesto estremo dettato dalla drammatica situazione che vivevi da anni. Adesso troverai la serenità che tanto cercavi”, “il tuo malessere è finito in questo triste modo”, "Giancarlo era unico nel suo essere,era unico nelle sue trovate,nella sua “pazzia” e ancora "Dopo tanta sofferenza mi auguro che Dio ti accolga con tanto amore".
giodin
