«E’ un intervento strategico che risolve definitivamente la criticità delle acque provenienti dalla parte alta del paese, soprattutto durante piogge e temporali, evitando così gli allagamenti che creano disagi in via Roma». A parlare è il primo cittadino Claudio Ricci del comune di San Giorgio del Sannio in vista dell’imminente inizio dei lavori che interesseranno la rete fognaria di via Roma, possibili grazie ad un finanziamento di circa 1 milione di euro. Lavori che inizieranno nella settimana entrante. «Per raggiungere questo obiettivo – riprende Ricci – saranno costruite delle tubazioni capaci di ospitare tali portate d’acqua che in regime di pioggia renderebbero critiche le capacità di ricezione delle fognature. Sempre allo stesso progetto è stata prevista una vasca depurativa che permetterà di migliorare ulteriormente le caratteristiche delle acque d’arrivo. Tale struttura è prevista all’interno dell’area Bosco Lucarelli dove insiste il nuovo depuratore. In questo modo sarà possibile aumentare la capacità depurativa delle acque nere fognarie». Il 23 febbraio scorso è stato infatti firmato il contratto di appalto dell’intervento in questione, denominato “Lavori di ristrutturazione, completamento, adeguamento della rete idrica e fognaria con annesso impianto di depurazione – II° lotto risanamento criticità idrauliche lungo via Roma- adeguamento funzionale impianto di depurazione”, tra l'Ente e la società Vicos Costruzioni srl, con sede legale in San Giorgio del Sannio. Il progetto esecutivo dei lavori fu approvato invece il 13 gennaio 2014 per un importo di 1milione di euro, di cui 934mila euro appaltati e 33mila euro per oneri di sicurezza. Con decreto del 16 giugno 2014 della Regione Campania il progetto fu approvato e ammesso a finanziamento. «Oltre alla rete fognaria, San Giorgio del Sannio, insieme ad altri tre Comuni: Benevento, Sant’Agata dei Goti e Montesarchio - spiega Ricci - è stato scelto dalla Telecom per il progetto Bul - Grande Progetto Allarga la Rete: banda ultra larga e sviluppo digitale in Campania, concernente l’attuazione del “Piano Digitale Banda ultra larga”, approvato dalla Commissione europea nel dicembre del 2012 e finanziato proprio tramite fondi europei. Sono infatti tre mesi che sono cominciati i lavori e ne occorrono altrettanti per poter completare l’intervento. C’è bisogno dell’autorizzazione della Provincia di Benevento e dell’Anas per poter effettuare gli interventi lungo la strada provinciale che conduce a San Martino Sannita. Questioni burocratiche. Una volta terminati la cittadinanza potrà usufruire di un servizio che le permetterà di navigare su internet più velocemente e utilizzando dati informativi in maggiore quantità».
di Michele Intorcia
