"A pochi mesi dalle elezioni ammirative per dare al paese Sindaco e Consiglio Comunale, di fronte ad una situazione di totale sfaldamento e polverizzazione del quadro politico e persistente crisi dei partiti, si incomincia ad intravedere un certo attivismo e timide iniziative di una parte di concittadini, che costituiscono vere e proprie anticipazioni di schieramenti". Così Nicola Mastrocinque coordinatore del Pd di Foglianise. "Le possibili liste appaiono sganciate da qualsiasi progetto politico - programmatico, basate sull’assunto di una presunta superiorità di essere 'più onesti, più capaci, più competenti', pertanto, il Circolo del Pd avverte l’esigenza di contrastare i pericoli che si annidano tra le forze in campo: qualunquismo; populismo e personalismi. Il Circolo del Partito Democratico sostiene ed incoraggia l’iniziativa del consigliere Giovanni Viglione, tesa alla creazione di un progetto politico serio, concreto e aperto a coloro che ne vorranno far parte senza esclusione di alcuno. Nel solco di tale iniziativa, il Circolo del PD propone un 'Patto per Foglianise', che metta insieme esperienza e passione; dove non possano esistere veti se non quelli legati alla legalità e all’impegno di dar vita ad un programma che ponga al centro l’individuo , il cittadino, la persona, la trasparenza e che inneschi e valorizzi pratiche di democrazia partecipata". "Il Circolo del Pd si rivolge ai partiti e ai soggetti presenti sul territorio, che con la passione e l’impegno, vogliono ricostruire nel tessuto sociale, politico, economico e culturale di Foglianise, il nuovo corso della democrazia con una prospettiva di radicale cambiamento. Da qui la nostra iniziativa per coinvolgere inizialmente in tale 'Patto' insieme al Pd, Sel, l’associazione 'Il primo' e 'Ti rifiuto', i movimenti politici ed i consiglieri uscenti. Sabato 05 Marzo, alle ore 18:00, presso la sede del Circolo del Partito Democratico di Foglianise, è indetto un incontro tra le delegazioni dei gruppi aderenti per dare inizio ai lavori. Restiamo comunque aperti ad allargare a quanti vorranno partecipare da singoli cittadini, o associati, perché noi pensiamo, che una coalizione, non è altro che il frutto di esperienze e di sensibilità diverse che convergono con umiltà per l’elaborazione di un progetto comune".
Redazione