Vitulano, polemiche sugli stipendi dei dipendenti comunali

Il sindaco Scarinzi risponde: "E' autolesionismo polemizzare per qualche giorno di ritardo"

Vitulano.  

Polemiche tra i dipendenti del Comune ai piedi del Taburno per il ritardo nei pagamenti degli stipendi. Attraverso la segreteria territoriale della Uil i lavoratori hanno evidenziato: "E’ un comportamento inaccettabile che lede la dignità dei lavoratori, i quali devono far fronte agli impegni con le banche per mutui e prestiti, nonché essere di sostegno alle proprie famiglie. Se continua così, saremo costretti a rivolgerci al giudice del lavoro”. Non tarda ad arrivare la risposta del sindaco di Vitulano, Raffaele Scarinzi, che ha affidato a Facebook la replica: "Cari dipendenti e cari sindacati, in una contesa tra dipendenti e sindacati chi sicuramente non ha colpe è l'amministrazione - scrive Scarinzi - Un dipendente si ammala di una patologia gravissima e rimane assente per mesi.

L'amministrazione sperimenta tutti i rimedi possibili per non creare disagi ad alcuno. Fino ad assumere negli ultimi giorni di gennaio la responsabilità dell'area finanziaria da parte del sindaco. Giovedì scorso vengono emessi i mandati degli stipendi. La domanda è: in un momento di massima sfiducia per le istituzioni e, soprattutto, per i pubblici dipendenti, uscire su tutti i giornali per qualche giorno di ritardo nei pagamenti mi sembra sinceramente autolesionismo. Poi di fronte ad un'amministrazione che da riscontro ogni giorno a tutte le istanze salvo verificare che gli uffici, da parte loro, impiegano anche mesi per dare corso a quanto di competenza".

gdn