Durazzano. Nuova surroga in consiglio

Lunedì sera Russo prenderà il posto di Buffolino. E' il quinto avvicendamento in quattro mesi

Durazzano.  

Lunedì sera tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Durazzano. Ed ancora una volta all’ordine del giorno del parlamentino durazzanese ci sarà la surroga di un consigliere dimissionario.

Come le tessere di un domino che ad una ad una cadono sotto la pressione esercitata sulla prima di esse, così i componenti della lista “Durazzano che Cambia” - che a giugno era stata sconfitta da quella del sindaco uscente Sandro Crisci - stanno presentando le loro dimissioni.

E così quella di lunedì prossimo sarà l’ennesima puntata di una vicenda che va ormai avanti dal mese di novembre.

Tutto era iniziato con le dimissioni dei tre consiglieri di minoranza Marcello Abbatiello, Giovanni Martone e Antonio Piscitelli.

Dimissioni presentate in data 8 novembre e motivate allora come gesto di denuncia della assenza delle “condizione democratiche per restare in consiglio”.

Come detto però quelle prime dimissioni non sono state le ultime.

Già nella seduta del parlamentino durazzanese convocata per la surroga dei tre consiglieri, Antonio Piscitelli, Francesca Razzano e Antonio Posillico, che in lista seguivano i tre dimissionari, non si presentarono in aula.

Nessuna surroga fino alla successiva seduta, quando finalmente le cose sembravano essere tornate al loro posto.

Vicenda finita? Assolutamente no perché sono bastate poche settimane e il neoconsigliere Antonio Posillico ha presentato a sua volta le proprie dimissioni che hanno portato poi, il 30 dicembre scorso, alla surroga di Antonio Buffolino.

Il 2014 si è chiuso così con un consiglio comunale modificatosi per quattro decimi rispetto a quello scelto dagli elettori a giugno.

Ma proprio per Antonio Buffolino la permanenza in aula è durata meno di due mesi.

Dimissioni presentate anche per lui, e conseguente nuova surroga.

Lunedì sera così il consiglio comunale di Durazzano si riunirà alle 18 e 30 per la surroga di Antonio Buffolino con Giuseppe Russo.

Sarà il quinto avvicendamento.

E nessuno a questo punto può essere certo del fatto che sia l’ultimo.

L’unica certezza è che tra i candidati della lista di “Durazzano che Cambia” solo tre ad oggi non hanno ancora avuto il diritto di sedere in aula.

E le prospettive non sono delle migliori: con questo ritmo basterebbero soltanto altri due mesi per vedere la lista esaurita.

A quel punto a Durazzano si potrebbe scrivere una pagina sicuramente storica per gli enti pubblici: non una storia piacevole: perché fino ad oggi l’ultima parola presa in considerazione è stata probabilmente quella degli elettori.

 

di Vincenzo De Rosa