E' finita anzitempo l'esperienza amministrativa al Comune di Castelpoto. Questa mattina, infatti, sette consiglieri hanno rassegnnato al protocollo dell'Ente le dimissioni dalla carica. Finisce dunque con un anno d'anticipo l'esperienza alla guida del Comune del sindaco Isidoro Simeone, eletto nel 2011.
Oltre ai tre consiglieri di opposizione, a sancire la rottura sono stati anche quattro esponenti di maggioranza, compreso l'ormai ex vicesindaco Vito Fusco del Partito Democratico. A quanto pare, però, non ci sarebbero motivazioni politiche alla base dello scioglimento, considerando che si parla comunque di una lista civica nella quale c'erano anche esponenti di Forza Italia e di Fratelli d'Italia. Le voci di corridoio parlano di rapporti ormai deteriorati da tempo, e per i quali oggi è arrivato l'epilogo. I firmatari hanno fatto trapelare come si sia trattato comunque di una «scelta sofferta ma inevitabile, visto che non c'era più la maggioranza per governare. Abbiamo messo in campo - hanno spiegato - una scelta di coraggio per chiudere anticipatamente questa esperienza».
Con le dimissioni di questa mattina, Castelpoto sarà chiamata al voto nel prossimo mese di maggio, insieme alle regionali.
di Giovanbattista Lanzilli e Antonio Orafo
