Il territorio al confine tra i Comuni di Moiano e Sant’Agata de’ Goti è ricchissimo dal punto di vista archeologico. Necropoli, insediamenti urbani, strade e cisterne sono stati riportati alla luce nel corso degli ultimi decenni.
Quello stesso territorio dove corrono il tracciato della strada provinciale che collega la Valle Caudina a Frasso Telesino e quello – ancora chiuso – della Fondo Valle Isclero. Quello stesso territorio divenuto negli anni la più comoda delle discariche: dove abbandonare indisturbati elettrodomestici e copertoni, eternit e macerie.
E in questo territorio che sarebbe possibile ammirare una tomba a camera rinvenuta anni fa. Sarebbe possibile: ma è abbandonata a se stessa e circondata dalla spazzatura. Uno vero scempio. Per quello che l’archeologia potrebbe e dovrebbe rappresentare per il Sannio.
Vincenzo De Rosa