Telese terme, c'è l'accordo per le progressioni economiche

Bosco (Uil): "Ora mettiamo mano agli incarichi di responsabilità"

Telese Terme.  

Seconda riunione al Comune di Telese Terme per le progressioni economiche orizzontali per l’anno 2015. All'appuntamento era presente per la parte pubblica il segretario generale Carmela Balletta e i dirigenti Maria Teresa Di Santo, Michela Di Muccio e Maria Libera Vegliante; per la parte sindacale Fioravante Bosco della Uil Fpl, Alfredo Pompilio Franco della Rsu Uil Fpl, oltre ai rappresentanti delle altre sigle sindacali. Dopo ampia discussione si è deciso di effettuare 2 progressioni tra i lavoratori di categoria D, 5 per la C, 4 per la categoria B e 1 per la categoria A, per una spesa presunta annua di € 8.300,00. I criteri di valutazione dei dipendenti sono quelli allegati al contratto integrativo del 1999/2000. Le schede di valutazione saranno compilate dai titolari di posizione organizzativa dei vari settori, mentre per questi ultimi deciderà il segretario generale. Quindi, a seguito dell’approvazione dell’ipotesi di contratto da parte della giunta comunale, con atto n. 168 del 26.10.2015, le risorse decentrate per l’anno 2015, pari a € 75.279,97, di cui € 66.106,83 di parte variabile, € 6.370,40 di economie 2014 ed € 2.802,74 per le progressioni economiche orizzontali 2014 non assegnate, sono così definitivamente ripartite: turnazione polizia municipale € 15.000,00; reperibilità e turnazione sabato uffici demografici € 5.000,00; indennità di rischio € 1.320,00; indennità di disagio e maneggio valori € 1.500,00; indennità per lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità € 30.300,00; lavoro straordinario € 3.000,00; progetti obiettivo € 13.359,97; progressioni economiche orizzontali da dicembre 2015 € 5.800,00. Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Av/Bn, a margine della riunione, ha commentato: “Anche l’obiettivo della progressione economica orizzontale è stato realizzato. Sono particolarmente soddisfatto di ciò, e voglio rinnovare l’apprezzamento a favore dei componenti di parte pubblica. Ora bisognerà mettere mano agli incarichi di responsabilità poiché troppi responsabili alla fine creano confusione e fanno scemare l’importanza di tale istituto contrattuale”.

Redazione