Da tre anni senza stipendio, i 9 operai si rivolgono al M5S

"In questi anni c’è stato un continuo scaricabarile di responsabilità, faremo qualcosa"

Montesarchio.  

Da quaranta mesi senza stipendio. Un’eternità per chi ogni giorno non sa come fare per mandare avanti la famiglia. I lavoratori dell’ex discarica del beneventano - situata in località Tre Ponti di Montesarchio – sono stati abbandonati al proprio destino nonostante i numerosi appelli alle istituzioni. “Gli unici che si sono interessati alla nostra vicenda sono i ragazzi del Movimento Cinque Stelle” ha dichiarato ai microfoni di Ottochannel uno degli operai.

“Ci siamo preoccupati sin da subito di questa problematica perchè – ha spiegato Michelangelo Russo, uno degli attivisti di Montesarchio - sono stati abbandonati dalla politica e in questi anni c’è stato un continuo scaricabarile di responsanbilità. Per forza di cosa i lavoratori disperati si sono rivolti a noi".

Tramite il sannita Pasquale Maglione, candidato alle scorse regionali nella lista del Movimento – i pentastellati stanno cercando di dare risalto alla drammatica questione. “Di nuovo. Costretti a manifestare per un loro diritto: lo stipendio. Un diritto che viene negato da anni. "I lavoratori presso la discarica di Tre Ponti sono disperati mentre lo Stato continua ad ignorarli”, scrive Maglione tramite Facebook.

Giovanna Di Notte