Le problematiche di natura tecnica legate alla manovra del dissesto finanziario nel comune di Apice hanno reso necessaria la nomina di una nuova figura professionale: il dottore Ferdinando Orabona, funzionario ingegnere – architetto del Provveditorato Interregionale delle Opere pubbliche della Campania, Molise, Puglia e Basilicata con sede in Napoli. E’ questa la motivazione addotta nella delibera Osl di stamane al fine di arrivare, probabilmente in tempi brevi, a chiusura dissesto. Il professionista percepirà 1200 euro al mese più il rimborso spesa per i viaggi. E il Partito democratico di Apice, con i consiglieri d’opposizione Pepe e Limongelli non ci sta, e lo fa sapere sui social network: «Perché le bugie non finiscono mai – ha detto Antonella Pepe -», commentando il documento varato oggi dall’organo straordinario, e indirettamente criticando l’amministrazione Albanese, dal momento che i tempi di cessazione, rispetto alle promesse elettorali, si stanno protraendo. «Facciamo immediatamente una interrogazione per sapere dalla giunta cosa significa questa storia – ha reagito Limongelli -, chiediamo immediatamente la convocazione di un consiglio straordinario sull'argomento dissesto, adesso veramente basta».
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