C’è l’appello di don Leucio Cutillo, il parroco di Solopaca. Nel centro telesino, devastato dall’alluvione, c’è bisogno di generi alimentari.
La fiumana di fango e pietre che ha attraversato Solopaca ha inondato le piazze e la villa comunale, le case e le attività commerciali. Tra gli edifici più colpiti vi sono anche un frantoio e la cantina sociale.
A Capriglia c’è stata anche una famiglia evacuata, a causa dell'esondazione del torrente Saucolo. Ma anche Solopaca Scalo ha subito gravi danni.
Ed allora ecco l’appello di don Leucio: “Mi appello alla sensibilità e alla grande generosità di tutti. Per favore per adesso abbiamo bisogno di viveri: Penne rigate, Sugo di pomodoro, Pane, Latte, Olio, Biscotti, Carne e salsiccia e tutto ciò che può servire per cucinare un secondo piatto, Formaggi, Acqua, Tovaglioli, Piatti, forchette, bicchieri di plastica”. Il tutto da far recapitare in via Roma civivo 58, spiega su il parroco.
A Solopaca, prima di ritornare alla normalità, c’è da affrontare le emergenze.
Vincenzo De Rosa