Nasce il centro antiviolenza per le donne: assistenza totale

A Montesarchio l'iniziativa promossa dall'Ambito B3: consulenti ed esperti al fianco delle vittime

Montesarchio.  

Un centro antiviolenza per le donne, sole e con figli, vittime di violenza e maltrattamenti. Lo ospiterà il Comune di Montesarchio, capofila dell'Ambito B3 nell'ambito delle attività connesse al progetto “Rompiamo il silenzio”. Fondamentale l'impegno del presidente del coordinamento istituzionale Antonio De Mizio, unitamente ai componenti dell'assemblea che hanno deciso di scendere in campo in prima persona in un percorso istituzionale che ha coinvolto anche il Distretto sanitario cittadino. Dall'ascolto telefonico 24 ore su 24 ai colloqui di accoglienza, dall'assistenza legale alla consulenza psicologica passando per attività di sensibilizzazione sulla problematica alla promozione di eventi: questi i punti cardine del progetto.

Le attività saranno espletate dalla cooperativa sociale "Eva" che si avvarrà di personale femminile competente. La sede sarà in via Annunziata Vecchia e lavorerà a stretto contatto con le strutture pubbliche del territorio. Già pianificate, dopo un primo vertice fra De Mizio e rappresentanti della cooperativa, le fasi preliminari di inizio attività. In programma anche un protocollo d'intesa per il coordinamento fra soggetti pubblici e privati per raccordare gli interventi in favore delle donne e dei minori.

Giovanbattista Lanzilli