“Ci aspettavamo questa sentenza”. Non hanno dubbi i consiglieri Giovanna Razzano e Luigi Di Nuzzi nel commentare la sentenza di ieri del Tar Campania che, annullando i risultati elettorali del 25 maggio 2014 ha di fatto decretato lo scioglimento del consiglio comunale di Sant’Agata de’ Goti.
Per i due consiglieri di opposizione, infatti, sarebbero diverse le irregolarità emerse all’indomani delle elezioni comunali del 2014. Naturale dunque aspettarsi una decisione come quella dello scioglimento del consiglio comunale.
“Se il Tar – spiegano Razzano e Di Nuzzi - ha preso questa decisione importante, perché stiamo parlando di una decisione importante, è perché ha rilevato irregolarità importanti”.
Il ricorso che chiedeva l’annullamento dei verbali elettorali era stato presentato da due elettori, rappresentati dagli avvocati Giacomo Papa, Pietro Farina e Antonio Frogiero.
Richiesta motivata dalla convinzione che il risultato elettorale “sarebbe viziato in termini di procedure di identificazione degli elettori e di ammissione al voto, in quanto la quasi totalità degli elettori sarebbe stata ammessa senza la previa esibizione di valido documento di riconoscimento, bensì sulla base di attestazione di conoscenza da parte degli scrutatori così come verificabile dalle liste elettorali di sezione”.
Vincenzo De Rosa