La Sagra dei Funghi di Cusano Mutri si avvia ormai a celebrare il terzo week – end. Anche la 44° edizione si sta caratterizzando per l’importante numero di presenze registrate, sintomo di un format che continua ad attrarre visitatori e turisti anche al di fuori dei confini regionali.
Questa edizione della Sagra dei Funghi si sta altresì contraddistinguendo per una particolare attenzione ai temi culturali. In particolare quest’anno la Sagra è stata arricchita dall’allestimento di un mini polo dell’arte che ospita tre mostre di grande valore, testimonianza concreta di una forte sinergia tra natura, arte e cultura.
La prima esposizione, ovvero una Mostra Micologica – curata nella realizzazione da Pasquale Frongillo ed Emilio Di Biase - offre uno sguardo approfondito sul mondo dei funghi, protagonisti indiscussi della manifestazione. Un’occasione per conoscere, apprezzare e tutelare le diverse specie fungine locali attraverso un percorso didattico-scientifico che coniuga natura e conoscenza.
La seconda mostra, di carattere fotografico - a cura di Pietro Iamartino - presenta una selezione di immagini tratte dall’opera ‘Guida poetica del viaggiatore tra stagioni ed emozioni’. Questo affascinante lavoro, frutto della penna della scrittrice Gioconda Fappiano, cattura l’essenza del territorio di Cusano Mutri e delle sue stagioni, accompagnando i visitatori in un viaggio emozionale tra paesaggi e versi poetici.
L’ultimo contributo espositivo, intitolato ‘Cusano Mutri: prove tecniche di surrealtà’, è invece ispirato al libro per bambini ‘Il Giorno dei Fiorio’, di Antonella Vitelli. Questa mostra mette a disposizione dei visitatori un’interpretazione artistica e surreale del territorio di Cusano Mutri, attraverso le illustrazioni che celebrano l’Infiorata, una delle tradizioni più amate del borgo. Un’opera che unisce cultura e promozione turistica, aprendo una finestra sulle tradizioni e i paesaggi del Sannio.
L’allestimento del mini polo dell’arte consente ai visitatori di esperire la Sagra da un’altra angolatura, offrendo un’occasione per godere non solo delle ricchezze gastronomiche, ma anche quelle di quelle artistiche e culturali del territorio sannita.
“Il grande successo in termini di presenze ed apprezzamento che stanno riscuotendo le mostre – ha spiegato il sindaco di Cusano Mutri Pietro Crocco – conferma la bontà della nostra scelta di puntare in maniera importante sull’elemento culturale. L’obiettivo è quello di fare della valorizzazione degli aspetti storici, artistici e culturali del nostro territorio un elemento centrale all’interno del contesto Sagra anche per gli anni a venire”.