“Quando Vernillo va nel pallone oltre al lume perde anche la ragione, lo sa bene che vietando la celebrazione della messa al Parroco Don Antonio De Maglie programmata per oggi all’Oasi di Padre Pio in Santa Maria Ingrisone ha commesso non solo un abuso giuridico, inventandosi un motivo di “ordine pubblico” ridicolo ed inesistente ma ha pure offeso i devoti di Padre Pio che ogni anno dal 2000 partecipano alla Messa in Commemorazione del Santo”.
Si accende lo scontro, a San Nicola Manfredi per la contestata decisione del sindaco Vernillo di vietare una celebrazione con l'attacco del gruppo consiliare 'Progetto per San Nicola' che prosegue “Si è passati poi da motivi di “ordine pubblico” a quelli “sanitari” arrampicandosi sugli specchi per tentare una giustificazione senza porsi il problema che a quella messa non partecipano più di venti fedeli e all’aperto, in un ampio spazio senza nessun tipo di problema né sanitario né di ordine pubblico. I motivi del diniego sono ben altri, lo sa bene Vernillo che non ha dato l’autorizzazione perché ha voluto colpire il Parroco, che giustamente, non tollera ingerenze nelle cose della Chiesa da chi pensa di essere nella sua megalomania anche il vescovo di San Nicola Manfredi, oltre tutte le sue altre autoproclamazioni.
Il tribulium c’era anche quando ha dato l’autorizzazione al raduno delle moto e allo spettacolo in Piazza Giuseppe Rossi con Mietta. Questa è la sacrosanta verità”.