Il diluvio che si è abbattuto su Cusano Mutri non ha fermato l'avvio della 44esima edizione della sagra dei funghi, con la conferenza di presentazione che si è tenuta ieri nell'istituto scolastico di via Fuci, mentre all'esterno si preparavano gli stand e gli ultimi dettagli dell'evento. Entusiasta il primo cittadino Pietro Crocco: “Ci siamo. E' bello vedere il paese brulicare di standisti che mettono a punto gli ultimi dettagli ma siamo pronti. Il numero di utenti è cresciuto a dismisura e per questo abbiamo allargato l'area sagra per rendere l'esperienza più confortevole. Quindi più stand, non solo dalla Campania, così come i tanti visitatori che verranno. E' iniziato tutto dal fungo porcino e i prodotti del sottobosco: ma al centro c'è la bellezza di Cusano”.
E l'ex sindaco Maturo, che ha visto crescere di anno in anno l'evento durante i suoi mandati spiegazioni: “Una sagra che è arrivata a numeri importantissimi. Siamo partiti da una festa di paese e oggi è la manifestazione enogastronomica più importante della Campania. L'intuizione felice è stata unire la bellezza del borgo con l'enogastronomia: oggi abbiamo numeri straordinari, con il record fatto l'anno scorso, difficile da battere ma chissà. Noi così riusciamo anche a tenere a bada il calo demografico, con persone che si innamorano del nostro borgo e da Napoli o da altre zone si trasferiscono qui”.
Una testimonianza di come la bellezza dei borghi sanniti, unita all'enogastronomia possa dare risultati straordinari, come spiega il presidente della Provincia, Nino Lombardi: “La Sagra del fungo di Cusano rappresenta una storia, un'identità, un valore culturale: va apprezzato lo sforzo delle istituzioni e di una comunità che partecipa. La sagra è cresciuta sempre di più puntando sulle eccellenze del nostro territorio: enogastronomia, bellezza culturale, bellezza ambientale. Siamo nel cuore del Parco del Matese, c'è Bocca della Selva, e un borgo meraviglioso recuperato come quello di Cusano”.
Presenti poi le istituzioni, con il presidente del Parco del Matese Agostino Navarra, il consigliere regionale Mino Mortaruolo e il parlamentare di Forza Italia Francesco Maria Rubano e lo chef stellato Giuseppe Iannotti, che avrebbe dovuto effettuare uno show cooking impedito però dalla pioggia e che è intervenuto spiegando quanto sia importante puntare sempre di più sull'eccellenza.