Il Solopaca conquista gli States

I vini della cantina di via Bebiana protagonisti alla ‘Meet&Green’ di New York

Solopaca.  

I vini di Solopaca sbarcano negli Stati Uniti. Riscontri positivi per i calici prodotti dalla Cantina di Solopaca all’appuntamento che si è chiuso ieri a New York. A fare da trampolino di lancio per questa conquista degli States è l'appuntamento che si è svolto dal 2 al 4 febbraio nella “Grande Mela”: la rassegna 'Italian Wine Week 2015', evento, promosso da Ice, l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Tra le iniziative programmate nell’ambito di ‘Italian Wine Week 2015’, la ‘Borsa Vini - Meet&Greet’. Vetrina particolarmente ghiotta per i produttori vinicoli che non hanno ancora presenza sul mercato Usa, visto che parliamo di una piattaforma promozionale che raccoglie circa mille operatori provenienti dagli Stati più importanti degli Usa. In questo spazio sono state presentate diverse etichette della cooperativa solopachese: Falanghina e Aglianico Dop con Solopaca rosso classico Dop e Solopaca bianco della linea Prime Vigne e Selezione Oro. Etichette che hanno conquistato i palati degli operatori statunitensi. Una bella impressione che lascia ben sperare, visto che questa rassegna nasce proprio con l’obiettivo di consolidare e ampliare l'offerta enologica italiana sul mercato americano. Gli Stati Uniti, infatti, rappresentano il primo mercato estero per i vini italiani. Con un successo sempre più marcato dei vini italiani sulle tavole americane: nei primi undici mesi del 2014 le importazioni sono incrementate del 6,3% rispetto al 2013 e il 2015 promette anche meglio, grazie al recente apprezzamento del dollaro nei confronti dell'euro che rende il prezzo dei prodotti italiani ancora più competitivo. “I mercati esteri, in particolare il Giappone, alcuni Stati europei e gli?Stati Uniti - dichiara il presidente della Cantina di Soliopaca, Carmine Coletta - rappresentano importante piazze per ampliare i confini delle vendite dei nostri vini. Lavoreremo con tenacia conquistare nuove, importanti fette di mercato, per fare in modo di valorizzare sempre più lo sforzo messo in campo dagli agricoltori, primi protagonisti del continuo salto qualitativo dei vini prodotti. Un impego che ci siamo presi nei loro confronti nel corso della recente assemblea per il rinnovo degli organi sociali, dove gli agricoltori hanno confermato largamente la loro fiducia verso il nostro operato. Fiducia che non deluderemo”.