“Siamo una comunità e un’amministrazione molto presente sul territorio sui temi della violenza di genere e delle iniziative a sostegno delle Donne. Più in generale la nostra Amministrazione è impegnata quotidianamente e fin dall’insediamento a valorizzare la figura femminile ed incoraggiare le nostre cittadine alla partecipazione della vita politica, amministrativa e sociale della nostra città”.
Così il sindaco di Telese Terme, Giovanni Caporaso, presentando il convegno che si terrà nel salone Goccioloni delle Terme di Telese venerdì prossimo 8 marzo sul tema: “La violenza di genere. La rete tra le istituzioni e i territori delle aree interne. Strumenti e strategie”.
Dopo i saluti del primo cittadino, Giovanni Caporaso, dell’avv. Stefania Pavone, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Benevento e del dott. Aldo Policastro, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, seguiranno gli interventi del dott. Flavio Argirò, professore di Diritto Penale dell’Università degli Studi del Sannio, dell’avv. Vincenzo Regardi, penalista e della dott.ssa Carmen Festa, socia Coop. Eva referente sportello d’ascolto Procura di Benevento. Conclusioni affidate all’avv. Filomena Di Mezza, assessore alle Pari Opportunità del comune di Telese Terme. Modererà l’incontro il dott. Marzio Di Mezza, giornalista, segretario provinciale di Benevento del Sindacato Giornalisti della Campania-FNSI.
“Telese Terme è sede di una casa rifugio attivata con un finanziamento regionale che è poi diventata, con un protocollo d’intesa, casa di ambito sociale e continua ad operare con la gestione della cooperativa Social Lab76 – ricorda l’assessore Filomena Di Mezza -. Malgrado le strutture di cui disponiamo e le azioni che attiviamo quotidianamente anche con la rete istituita sul territorio dalla casa LEI, registriamo ancora molte criticità nella gestione di questa emergenza sociale che tocca in primis le sentinelle del territorio, ovvero i servizi comunali. La presenza del Procuratore è l’occasione per confrontarsi e per cercare di valutare la possibilità di creare una sinergia tra i progetti messi in campo dalla Procura, con la cooperativa Eva e le esigenze del territorio.
Fondamentale è inoltre la conoscenza degli strumenti di tutela giuridica che le vittime possono attivare. Sul punto attingeremo al prezioso contributo tecnico del professore Fulvio Argirò docente di diritto penale all’Unisannio e dell’Avvocato Vincenzo Regardi, Penalista del foro di Benevento”.