Il tema della libertà, i giovani, e la necessità della cultura, come medicina-antidoto alla solitudine dell'"io" nella vita-social. Sono stati questi, gli argomenti del primo convegno della rassegna culturale "Incontriamoci", svoltosi nella sala consiliare della sede municipale sanleuciana, con il patrocino del Comune di San Leucio del Sannio.
Sono intervenuti il sindaco Nascenzio Iannace, l'assessore comunale alla Cultura Luigi Ciullo e la presidente dell'associazione culturale "Orizzonti", la docente Raffaella Iacovelli. Il simposio è stato coordinato da Maria Pia De Chiara, docente di filosofia e scienze umane presso il "Liceo Guacci" di Benevento.
Ha relazionato un gruppo di alunne della classe 3A del "Liceo Guacci", con interventi puntuali e specifici in materia psicopedagogica e sociologo-antropologica. Alla contestuale presenza del Forum dei giovani e del suo presidente, Walter Furno, si è così instaurato un proficuo e fecondo scambio dialettico, sul tema della libertà come valore e diritto fondamentale; ma si è giunti poi alla conclusione che la libertà è soprattutto una conquista.
«L'uomo nell'era digitale vuole e deve ritrovare la sua dimensione sociale, il "noi" – commenta la docente De Chiara -, poiché la vera saggezza consiste proprio nel riuscire a trovare l'intesa fra l'"io" e il "noi". In tal senso, la scuola, le associazioni e lo sport sono i luoghi di elezione del "noi", che possono curare il narcisismo dell'"io" e farci vivere in armonia gli uni con gli altri».